Come ogni persona affetta da disabilità o da malattie visibili sin da piccole, anche Simon Moore , un uomo inglese, è stato vittima di bullismo. Le critiche e gli insulti lo rendevano schivo e solitario. Quando si apriva e provava ad essere una persona normale, bastava fare una passeggiata per ricordargli la sua diversità: c’era persino qualcuno che provava a fotografarlo.
Simon è nato con la sindrome di Treacher Collins:si tratta di una malattia genetica che rende il suo volto sfigurato da una deformazione perché si nasce privi di orecchie e di zigomi. Sul suo cammino, Simon incontra però una persona speciale: Vicky durante una lezione sulla lingua dei segni (l’uomo è nato sordo). Vicky è una donna che ha già avuto esperienze in passato, è madre di tre figli e non resta per niente sconvolta nel vedere il viso di Simon, finisce addirittura per innamorarsene. I due così iniziano una relazione e dopo appena 2 anni si sposano.
Nasce in entrambi il desiderio di un figlio frutto del loro amore. Vicky, dopo ben tre figli avuti dal precedente matrimonio, si è sottoposta a una pratica di sterilizzazione quindi la situazione diventa piuttosto difficile. Un’alternativa è l’inseminazione in vitro una pratica però molto costosa. I due però sono molto determinati a volere un figlio, anche se i medici non esitanoa rivelare il rischio che il nascituro possa venire alla luce con la stessa malattia dell’uomo, c’è addirittura il 50% delle possibilità.
Nel febbraio 2014, nasce la piccola Alice, con la sindrome di Treacher Collins, ma in una forma più lieve. Ha una palatoschisi, orecchie malformate e necessita di un apparecchio acustico.
La famiglia racconta che non sono mancate critiche sin da parte dei vicini che hanno criticato la scelta di avere un figlio nonostante la malattia, sia da parte di estranei che hanno dato alla piccola degli epiteti davvero fuori luogo e crudeli.
Ma loro non si sono pentiti nemmeno un attimo della decisione presa.
Alice è un piccolo miracolo ed è la prova concreta del loro amore.
