Sono anni che gli interventi di chirurgia plastica sono diventati una prassi comune per milioni di persone. Nel corso degli anni sempre più individui, anche giovanissimi, si lasciano incantare dalle possibilità di ricorrere al bisturi per migliorare il proprio aspetto.
Al giorno d’oggi, tanti giovani ricorrono alla chirurgia per assomigliare quanto più possibile alle figure in cima alle classifiche degli standard di bellezza. Una ragazza di 31 anni il cui cognome è Zhao, ha voluto subire un intervento per migliorare la forma del proprio naso, ma quando si è risvegliata, dopo l’operazione ha scoperto qualcosa che le ha cambiato in peggio la vita.
Dopo che Zhao si era sottoposta all’intervento sembrava che non ci fosse alcun tipo di problema, se non che, dopo alcuni giorni, si è resa conto che le mancava una parte importante del corpo: il trago dell’orecchio. Questa parte è la cartilagine che si trova proprio davanti all’orecchio esterno e per qualche ragione il medico che l’ha operata ha pensato di rimuovere quell’area del suo corpo, senza tuttavia avere il consenso della paziente.
La donna è rimasta letteralmente allibita dalla scoperta e non riusciva proprio a comprendere cosa avesse spinto il suo dottore a questo gesto. La ragazza ovviamente ha contattato l’ospedale, per comprendere cosa le fosse accaduto, e la risposta ricevuta era che l’intervento che aveva subito era qualcosa di assolutamente normale.
In base a ciò che le era stato detto, era prassi comune utilizzare la cartilagine delle orecchie per una procedura di rinoplastica, tuttavia, ciò che avevano dimenticato, era di comunicarlo alla paziente, che si è ritrovata senza una parte importante del suo orecchio a sua insaputa.
Dopo questa scoperta, la giovane ha voluto contattare altri medici, e da questi ha scoperto che era vero che normalmente viene adoperata la cartilagine dell’orecchio per procedure di questo genere, ma che la parte che viene incisa è quella che si trova dietro all’orecchio, così che sia l’aspetto che le funzioni fisiologiche di quest’ultimo non ne risentano.
Nonostante le sue riserve, la ragazza aveva firmato un accordo prima dell’intervento, che tutelava completamente l’ospedale. Pertanto, Zhao ha deciso di rivolgersi ad un legale per far causa all’ospedale e richiedere non solo un rimborso completo, ma un risarcimento per gli eventuali interventi di chirurgia plastica a cui dovrà sottoporsi per risolvere il danno che le hanno causato.
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