Un pomeriggio, Antonio uscì di casa per buttare la spazzatura. Mentre lo faceva, sentì un leggero cigolio provenire dal secchio, che attirò subito la sua attenzione.
Inizialmente, pensò potesse trattarsi di un topo, ma il suono si ripeté, un pietoso e debole stridio che indicava chiaramente che una piccola creatura era in difficoltà.
Guardando con attenzione nel bidone, Antonio scoprì un gattino. Era praticamente privo di peli e una notte all’aperto in quel secchio della spazzatura avrebbe potuto essere fatale per lui.
Senza esitare, Antonio prese in braccio il piccolo felino e lo portò immediatamente in una clinica veterinaria. Lì, i veterinari confermarono che le condizioni di salute del gattino erano serie.
Dopo aver ricevuto le indicazioni su come curarlo, Antonio tornò a casa, avendo già acquistato tutto il necessario per la cura del piccolo. A casa, battezzato con il nome di Stuart, il gattino venne lavato, nutrito e avvolto in una calda coperta.
Nelle settimane seguenti, Antonio dedicò molta attenzione e cura al suo nuovo animale domestico. Il gatto si riprese gradualmente e iniziò a crescere una nuova pelliccia morbida e folta.
Qualche mese dopo, Stuart era diventato un bellissimo gatto randagio dal manto biondo. Questa storia è un bell’esempio di come ci siano persone gentili e generose nel mondo, pronte ad aiutare chi è in difficoltà, anche se si tratta di un piccolo animale indifeso.
