La straordinaria impresa di Dylan: ritrovare i suoi 96 figli biologici

Un uomo da record: ha messo al mondo ben 96 figli!

Quanto fatto da Dylan Stone-Miller è veramente incredibile. Quest’uomo ha ottenuto un traguardo che ben poche persone possono vantare, permettendo la nascita di 96 figli.

Dylan è un uomo della Georgia di 32 anni, ma nel corso della sua vita si è dedicato ad una pratica specifica che lo ha portato ad essere il padre biologico di quasi cento bambini. Per un periodo di circa 6 anni questo giovane è stato un donatore di sperma per un’azienda che si occupa di fecondazione artificiale di Augusta.

Dylan Stone-Miller: Il donatore di sperma che ha dato vita a 96 bambini
credit by Instagram/donordylan

Nel corso di quegli anni Dylan ha fornito moltissime “donazioni” e ciascuna di questa gli ha fatto ottenere 100 dollari di compenso. Con il passare del tempo però quest’uomo ha sentito il bisogno di conoscere i suoi eredi e così ha deciso di lasciare il suo lavoro per cercare di ritrovarli tutti.

L’impresa ovviamente non era affatto semplice ed ha avuto inizio nel 2020. Tutto ha avuto inizio quando due persone hanno voluto ringraziarlo per aver contribuito alla nascita del loro figlio. Quelle parole hanno toccato il cuore di Dylan e gli hanno fatto intraprendere le sue azioni di ricerca.

La straordinaria impresa di Dylan: ritrovare i suoi 96 figli biologici
credit by Instagram/donordylan

Attualmente sembra che Dylan abbia incontrato circa 25 dei suoi figli biologici, ma non ha alcuna intenzione di smettere prima di averli conosciuti tutti.

I familiari di Dylan sono rimasti sconvolti nel conoscere il numero di bambini che questo ragazzo ha contribuito a far nascere, ma considerano ciascuno di loro come un autentico dono del cielo.

Dylan Stone-Miller: Il donatore di sperma che ha dato vita a 96 bambini
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La madre di Dylan, Rebecca Stone, è felice di poter conoscere i suoi nipoti ed è sempre disposta ad aprire le porte della sua casa a ciascuno di loro.

Ovviamente Dylan sa di non essere il padre di quei ragazzi, ma di essere solamente un donatore di sperma, tuttavia nutre per ciascuno di essi un affetto incondizionato e spera che possano imparare a considerarlo come una parte della loro vita.