Se pensiamo a qualcosa di tenero da abbracciare, pensiamo immediatamente ad un orsacchiotto. Gli orsi, almeno apparentemente, per via della loro pelliccia, ispirano coccole e amore. Nella realtà, sappiamo bene quanto sono effettivamente pericolosi da che sono animali carnivori, dei cacciatori spietati.
Eppure, ci sono sempre delle eccezioni. L’uomo è in grado di umanizzare anche questo il re del bosco. Come è accaduto nel caso di questo orso che è stato adottato circa 23 anni fa. All’epoca, fu un uomo a portarlo a casa di Svetlana e Yuriy Panteleenko, dicendo semlicem4nte di aver trovato un cucciolo di orso smarrito.
Il cucciolotto aveva appena tre mesi quando ha messo per la prima volta piede nella casa della coppia. I due decisero di adottarlo perché non sembravano esserci orsi nei paraggi che potevano prendersi cura di lui. Sono passati tanti anni da quel giorno e il cucciolo è diventato enorme, come potete immaginare.
Ormai loro tre sono una piccola famiglia molto unita. L’orso è proprio come un figlio, solo che necessita di molto più cibo. L’orso necessita, infatti, di 25 kg di pesce, uova e verdure! Tra l’altro sembra entusiasta di ascoltare delle storie e di giocare a palla con i suoi genitori.
L’amore non conosce condizionamenti di alcun tipo, può nascere ovunque e comunque. Sembra un po’ la storia di Mowgli al contrario, ma in fondo, sono storie come queste che fanno riflettere su alcuni problemi legati all’integrazione e alle differenze sociale di razza, sesso, religione e cultura.