Victoria Cabello è una delle presentatrici più amati dai giovani degli anni ’90-2000. È sempre stata molto al passo con i tempi e il suo modo di condurre risultava molto apprezzato. Eppure negli ultimi anni, circa 3, il suo volto in tv si è visto sempre di meno.
Qualcuno avrà notato la sua assenza. Ma come mai non si è fatta più viva? Da circa 3 anni la bella londinese ammette di aver vissuto anni difficili in cui ha dovuto lottare contro una malattia che l’ha sconvolto la vita. Solo oggi la 42enne ha volito vuotare il sacco e confessare il suo calvario.
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La conduttrice rivela di aver combattuto contro il morbo di Lyme, un batterio che attacca le zecche e in questo modo viene trasmesso all’uomo. In un’intervista molto intima rilasciata al Corriere della Sera la Cabello racconta: “All’inizio mi sentivo tanto stanca, poi la cosa è andata peggiorando, ma non si arrivava a una diagnosi -sono sempre stata un po’ avanti: anche in questo caso sono il primo personaggio pubblico qui ad aver sofferto di questa malattia. Resto una trend setter. Ora, dopo la malattia, voglio fare solo cose che mi divertono”. Victoria per fortuna, oggi sembra essere guarita.
Pare infatti che ora possa tornare al lavoro senza problemi. La vedremo presto sul canale tv DeaJunior. La Cabello proverà a conquistare il cuore dei più piccoli. La presentatrice introdurrà le puntate dei cartoni animati Monchhichi, le scimmiette nate nel ’74 in Giappone come bambole e poi diventati, nel 1980, una seria tv cult internazionale.
Sono passati 35 anni ma i Monchhichi sono tornati di moda di nuovo anche in Italia. Il programma andrà in onda tutti i giorni (dal 3 novembre alle ore 19.30) sul canale televisivo della De Agostini. Della sua nuova avventura racconta: “Ero così fan dei Monchhichi che la bimba che è in me ha detto subito sì. La sfida era rivolgermi a un pubblico diverso. L’ho fatto trattando i bambini da persone”.
La Cabello inizierà ogni puntato con dei brevi tutorial in cui spiegherà usi e costumi del Giappone, cose davvero interessanti e istruittive. Victoria curerà anche la sigla dei cartoni animati. Dopo la malattia ha intenzione di riprendere in mano la sua vita.
La voglia di ricominciare è tanta e ha intenzione di recuperare il tempo perduto: “In questi anni le offerte non sono mancate ma le carriere migliori si costruiscono sui ‘no’ e non ho l’ansia dello stare fuori dal giro. In questi anni ho scritto una serie tv, due programmi, un mockumentary e prodotto un documentario sulla Siria (Border). Poi voglio scrivere un libro e, assolutamente, diventare un’influencer entro i 45 anni”.
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Insomma, Victoria è partita in quarta e noi ci auguriamo che riesca a realizzare tutti i suoi sogni.
