Ci sono delle patologie che possono arrecare, al nostro corpo, dei sintomi alquanto fastidiosi. Una di queste è la dermatite seborroica, ovvero un’infiammazione solitamente localizzata nella zona del cuoio capelluto e che porta all’arrossamento e alla desquamazione delle zone colpite, causando così la fastidiosa forfora.
Non sono ancora ben chiare le cause che portano a questa infiammazione, anche se pare sia dovuta soprattutto da fattori ambientali, alimentari e genetici. Infatti sembra che una delle cause possa essere determinata dal tipo di sebo prodotto dal nostro corpo.
Ad influire ulteriormente possono esserci situazioni di stress e forte stanchezza e anche il caldo e il freddo possono migliorare o peggiorare la situazione. Solitamente infatti, durante la stagione estiva, il problema tende a migliorare in quanto i raggi solari tendono a stimolare ed incrementare le difese naturali della pelle, cosa che invece peggiora con le basse temperature.
Oltre alla formazione di questa fastidiosa forfora, ci sono altri sintomi da tenere in considerazione per capire se si tratta o meno di dermatite seborroica, come ad esempio:
- Cuoio capelluto e pelle grassa, untuosa.
- Scaglie di colorazione giallognola che, una volta rimosse, arrecano bruciore alla zona.
- Forte prurito.
- Le zone colpite risultano arrossate.
- Possibilità di perdita di capelli.
Ma esiste una cura definitiva per contrastare la dermatite seborroica?
La risposta ufficiale, purtroppo, è no ma vi sono comunque degli strumenti che si possono utilizzare per poter migliorare la situazione quanto più possibile, grazie a dei prodotti specifici realizzati appositamente.
Come prima cosa si possono usare delle creme ad azione antimicotica ed antiseborroica. Successivamente è possibile assumere, per via orale, dei corticosteroidi, da usare anche all’interno dello shampoo. È possibile inoltre l’assunzione di antinfiammatori, come l’acido salicilico.
È importante anche, oltre all’assunzione dei farmaci, mantenere uno stile di vita sano, seguendo una dieta equilibrata e cercando di gestire, per quanto possibile, i livelli di stress. Ovviamente, prima di assumere ed utilizzare qualsiasi tipologia di prodotto farmacologico, è importante consultare uno specialista del settore in modo che possa dare i giusti consigli del caso.