Coperto: La storia e le ragioni della sua possibile scomparsa

Perché si paga il coperto? Storia e motivi di un’abitudine che potremmo abolire

L’origine del coperto e il motivo per cui potrebbe non esistere più.

Quando si va in un ristorante o pizzeria, tra le varie diciture nello scontrino si può notare benissimo la voce “ coperto”, ovvero una sorta di tassa fissa, dal valore stabilito a discrezione del proprietario del ristorante, che comprende l’utilizzo delle vettovaglie e la pulizia del tavolo.

Il Coperto al ristorante è un retaggio medievale che sta svanendo
credit by envato elements

L’origine del coperto risalirebbe al Medioevo, quando era abitudine recarsi nelle locande già con un fagotto pieno di cibarie. Alcune locande erano appunto sprovviste di cucina e quindi proponevano ai visitatori soltanto del vino e la sosta in un posto al riparo e al sicuro.

Questa era un’abitudine molto diffusa, e più i visitatori mangiavano, più ovviamente consumavano il vino della locanda. Per motivi di igiene, qualche visitatore ha iniziato a lamentarsi degli avanzi lasciati sui tavoli, e proprio per questo motivo, hanno deciso di stendere sopra dei fogli di carta per coprirli e allo stesso tempo proteggerli.

Il coperto sembra sia nato per una questione prettamente logistica, durante la stagione invernale i viandanti cercavano riparo dal freddo e le intemperie e quindi stazionavano all’interno delle locande, consumavano il proprio cibo ma utilizzando i tavoli, le sedie, le posate e tutte le attrezzature che la locanda poteva offrire.

Quindi in questi casi, il proprietario della locanda faceva pagare la tassa di permanenza ai visitatori che beneficiavano del soggiorno all’interno della locanda. Se invece i visitatori consumavano il cibo preparato direttamente nella locanda, la tassa era già inclusa nel conto finale.

Sembrerebbe dunque che la necessità di far pagare il coperto sia nata in un periodo in cui le locande offrivano solo da bere ed il posto al coperto a coloro che avessero bisogno di trovare ristoro.

Il Coperto al ristorante è un retaggio medievale che sta svanendo
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I proprietari delle locande, se vendevano solamente del vino, avevano escogitato questa tassa per aver garantito anche un posto sicuro, se invece offrivano anche del cibo, allora automaticamente questa tassa veniva abbonata all’ospite.

Oggigiorno quando ci si reca in una trattoria o ristorante, non si porta il mangiare da casa, quindi se dovessimo rispettare le motivazioni che hanno portato alla nascita della tassa di coperto, questa usanza avrebbe perso la sua veridicità.