Sicuramente vi sarete accorti, se avrete fatto almeno un viaggio all’estero, che alcuni paesi non adoperano affatto il bidet. Si tratta di un servizio sanitario presente di gran lunga sono nelle toilette italiane. Ma perché agli altri paese il bidet appare inutile e noi italiani non ne possiamo fare assolutamente a meno?
Il motivo è semplice: siamo un popolo che bada più degli altri all’igiene intima. Non ci possono essere altre spiegazioni. In fondo, se gli altri non ce l’hanno, quando vano in bagno è chiaro che non si lavano. Nemmeno la nazione che l’ha inventato, la Francia, lo usa più. In Francia, da quasi mezzo secolo, gli architetti e ingegneri hanno eliminato il bidet. In molto hanno ritenuto il bidet, superfluo. Per fare economia, si è scelto di eliminarlo.
La prima volta che comparve, fu nel lontano 1710 in Francia: fu Christophe de Rosiers ad installarlo nella reggia di Versailles ma la cosa non ebbe un grande riscontro. I medici del tempo pensavano addirittura che i bidet favorissero lo sviluppo delle malattie. In Italia il bidet arrivò pochi anni dopo e in un’altra reggia: quella di Caserta. Il resto del mondo, non ha mai conosciuto il bidet. Solo durante la seconda guerra mondiale si poteva trovare qualche bidet, dentro ai bordelli per militari. Il bidet, quindi, ha assunto il simbolo di perversione.
la sua cattiva reputazione, ha fatto sì che in molti rinunciassero a tale comodità.
In questi paesi, è d’abitudine lavarsi in modo profondo solo a fine giornata con una doccia o un bagno. Per fortuna ci sono altri paesi in cui il bidet è presente: Spagna, Portogallo e America Latina, ma anche in Giappone parte della popolazione lo adopera.