Al giorno d’oggi la tecnologia va ad un ritmo davvero veloce e ogni giorno siamo invasi da aggiornamenti e dispositivi di ultima generazione che propongono soluzioni davvero innovative. Sebbene la tecnologia sia ormai di estrema importanza, purtroppo di pari passo con la sua crescita non mancano le truffe e i raggiri, in particolar modo tramite e-mail, sms e applicazioni di messaggistica come WhatsApp.
Nella maggior parte dei casi i messaggi che ci arrivano vengono aperti senza nemmeno rendersene conto ed è proprio qui che avviene la truffa. Questi messaggi infatti vengono inviati con dei testi che incuriosiscono oppure, uno dei più comuni del periodo, riguarda le consegne di acquisti online non riuscite.
Negli ultimi anni, infatti, gli acquisti online sono aumentati a dismisura e si prediligono rispetto agli acquisti nei negozi fisici in quanto più semplici, istantanei e a volte anche più convenienti. I truffatori, grazie all’invio di questi messaggi a cui è stato dati il nome phishing, cercano di appropriarsi dei dati sensibili delle persone, fino ad arrivare, addirittura, ai conti bancari.
Ma come fare per evitare di essere ingannati da questi messaggi? La prima cosa da tenere bene a mente è quella di non aprirli mai e anzi, cancellarli immediatamente.
Spesso accade inoltre che vengano inviati con i nomi di parenti o amici, in modo che l’inganno vada a buon fine ed è proprio per questo motivo che prima di aprire il messaggio, o il link presente all’interno, bisogna avere la certezza assoluta che la persona in questione sia reale.
A volte, inoltre, possono arrivare e-mail e messaggi anche dalle banche in cui abbiamo aperto i nostri conti o da agenzie come l’Inps, che ci chiedono di cliccare sul link per ricevere eventuali rimborsi o comunicazioni importanti. È bene sapere che questi enti non inviano mai messaggi ed e-mail di questo genere e, di conseguenza, quando si ricevono, si tratta sempre di un tentativo di truffa.
Sebbene i messaggi, nella maggior parte dei casi, risultino essere criptati, gli hacker e i truffatori sanno benissimo come aggirare questi sistemi ed è per questo motivo che non si dovrebbero mai inviare i propri dati sensibili, nemmeno ai parenti.
Purtroppo ormai basta davvero una piccola distrazione per cadere nella trappola dei truffatori, ma allo stesso tempo, con qualche semplice accorgimento, riusciremo a stare lontani da queste problematiche.
