Scopre una cavalletta rosa nel suo giardino e il suo aspetto incanta milioni di persone. La natura non smette mai di sorprenderci e un uomo lo ha scoperto in modo davvero sbalorditivo e condividendo questo fatto con il mondo.
Gary Phillips è un uomo di 65 anni che vive a Llandegfan. Questa cittadina del Galles è un luogo tranquillo e circondato dalla natura, e la presenza degli animali è qualcosa di veramente ordinario. Tuttavia ciò che si è presentato di fronte agli occhi di Gary lo ha lasciato completamente di stucco.
Un giorno, infatti, mentre l’uomo si trovava nel suo giardino, ha visto una creatura che lo ha lasciato a bocca aperta. Su una pianta, infatti, Gary ha notato qualcosa di strano. Da lontano sembrava che ci fosse un’assurda macchia rosa poggiata sulla pianta, ma solamente avvicinandosi ha scoperto di cosa si trattava.
Quella che sembrava una macchia era in realtà una cavalletta. Normalmente questi animali hanno una splendida colorazione verde, ma questo esemplare era talmente rosa che sembrava un accessorio di Barbie. L’uomo ha immediatamente afferrato la sua macchina fotografica per immortalare quell’incontro ed è riuscito a mostrare in rete la sua spettacolare scoperta.
A quanto sembra la colorazione di questo insetto è dovuta ad una mutazione genetica incredibilmente rara. Di norma le cavallette hanno una pigmentazione verde o marrone, per mimetizzarsi con l’ambiente e sfuggire ai predatori.
Questo esemplare invece ha una mutazione chiamata eritrisma. Questa condizione si verifica quando lo sviluppo della normale pigmentazione viene bloccato da alcuni geni recessivi. Questo animale ha un aspetto davvero bizzarro e splendido allo stesso tempo.
Osservandolo sembra che si tratti quasi di una creatura proveniente da un universo parallelo, ma è solamente un piccolo scherzetto fatto da Madre Natura. Secondo gli esperti, esiste solamente una possibilità su 500 che tale condizione si manifesti.
Una colorazione così particolare rende più difficile alle cavallette sopravvivere durante i mesi primaverili e invernali. Al contrario, però, nei periodi estivi e autunnali le loro chance aumentano, dato che il loro colorito riesce a farle nascondere meglio nell’ambiente circostante.