Riesci a immagine persone che sono capaci di abbandonare dei neonati in una trafficata stazione metro di New York, piena di gente? Beh, la storia di oggi ha a che fare proprio con qualcosa di simile. Il bambino è stato messo anche su un seggiolino, a terra.
Danny Stewart e il suo compagno Pete Mercurio hanno visto qualcosa sul pavimento e all’inizio hanno creduto si trattasse di una bambola, dato che non vedevano movimenti da quel corpo che pareva essere fatto di plastica.
Ma a un certo punto, hanno notato un impercettibile movimento della gamba. E da lì si sono insospettiti. I due erano già in ritardo per un appuntamento ad una cena, ma quando si son resi conto che qualcosa non andava in quella situazione, si sono avvicinati e hanno quindi notato un bambino abbandonato, avvolto in una felpa, un neonato.
Il suo cordone ombelicale, come dicono i due, era ancora parzialmente intatto, doveva avere poco più di un giorno. Danny ha iniziato a urlare subito perché qualcuno chiamasse la polizia, ma si è subito reso conto che nessuno rispondeva al suo appello.
E così, è corso subito fuori per chiamare il 911, il numero della polizia in USA, da un telefono pubblico. Sì, perché la storia che vi stiamo raccontando risale al 2000, e i telefoni cellulari non erano molto diffusi. Subito sul posto son giunti polizia e sanitari per portare in salvo il piccolo.
Alla fine, Danny e Pete hanno deciso di adottare il bimbo, una scelta che gli ha consigliato il giudice, durante un’udienza in tribunale per testimoniare su quanto accaduto. E beh, i due non si sono fatti sfuggire l’occasione, come si fa a dir di no a un dono simile, d’altronde?
Ora, il piccolo, chiamato Kevin, ha poco più di 20 anni e frequenta il college. Che storia fantastica.
