Le controversie domestiche possono dar vita a situazioni assolutamente fuori di testa e quella che vogliamo raccontarvi oggi merita sicuramente un posto sul podio. La strana vicenda avvenuta a causa di un divorzio andato male, è stata raccontata da Avery Sanford, una ragazzina di 18 anni che si è ritrovata un giorno ad affrontare un’esperienza davvero incredibile.
La madre e il padre della ragazza sono divorziati e come accade in tanti casi, l’uomo ha dovuto versare per anni del denaro all’ex moglie, come pagamento per il mantenimento della figlia. Secondo il tribunale, questo avrebbe dovuto versare mensilmente i pagamenti, fino al giorno in cui la figlia non avesse compiuto 18 anni.
Tuttavia è stato proprio per il giorno del suo 18° compleanno che ha dato vita ad una vicenda totalmente impensabile. Per il pagamento del suo ultimo mantenimento, l’uomo si è presentato davanti la casa dell’ex moglie con un rimorchio, e scaricando il suo intero contenuto davanti al vialetto. Questo era formato da ben 80.000 monete da 1 penny!
In un primo momento la mamma di Avery non aveva riconosciuto il suo ex marito e si è recata fuori dalla sua casa per cercare di comprendere cosa stesse accadendo. Tuttavia, dopo aver compreso la situazione non ha potuto fare a meno di rimanere completamente scioccata.
Il genitore della ragazza è fuggito via subito dopo aver terminato di scaricare il denaro davanti alla cassetta della posta e lasciando il caos dietro di sé. Anche la figlia non riusciva a credere al gesto folle del padre, ma purtroppo nell’accordo stipulato con il tribunale non era specificato che l’uomo non avrebbe potuto pagare le spese di mantenimento anche semplicemente con delle monetine.
Sicuramente non sarà stata un’impresa facile, dato che per accumulare tutte quelle monete gli sarà servito molto tempo, ma evidentemente l’uomo serbava davvero molto rancore, ed ha deciso di sfogarsi in modo decisamente creativo. Questo è stato praticamente il regalo di addio alla sua ex moglie, ma forse non ha tenuto conto che le sue azioni potessero influenzare negativamente anche la figlia.
La giovane, infatti, si è sentita messa incredibilmente in imbarazzo e sia lei che la sorella sono rimaste veramente deluse dal comportamento del padre. Per dare una svolta positiva alla vicenda, Avery e la madre hanno deciso di raccogliere tutto quel denaro e di donarlo al “Safe Harbor”, un centro che si occupa di crisi per abusi domestici.
Alla fine della vicenda si può dire che l’ultima parola sia spettata proprio ad Avery e a sua madre, che hanno saputo trasformare un gesto poco gentile in qualcosa di fantastico.