L’arte del riciclo è qualcosa che molte persone utilizzano ma un uomo ha trasformato il riciclaggio di rifiuti in qualcosa di molto utile per tantissimi animali randagi. Nel corso degli ultimi anni nel mondo sta peggiorando moltissimo il problema dello smaltimento dei rifiuti.
Ci sono intere aree del pianeta completamente sommerse da tonnellate di immondizia e si deve riuscire a trovare una soluzione, il prima possibile. Con il riciclaggio si riesce a dare una mano d’aiuto a questa situazione, che tuttavia non è sufficiente.
In ogni caso alcune persone, come quella di cui vogliamo parlarvi oggi, fanno del loro meglio per dare un contributo in questo senso. Il protagonista di questa storia è Amarildo Silva. Questo ragazzo riesce a trasformare i vecchi pneumatici usati delle auto in veri e propri giacigli per tantissimi animali randagi, che circolano nelle strade della sua città natale.
Silva vive nella città di Campina Grande, in Brasile. In questo luogo la popolazione randagia animale, supera quella dei senzatetto del 500%. Negli ultimi 15 anni, questo giovane si è dedicato quotidianamente a questa attività , per riuscire a portare un piccolo aiuto a tanti poveri randagi.
Nel corso degli anni molte persone si sono unite alla sua iniziativa e insieme al suo team, recuperano i vecchi pneumatici, li sistemano e li colorano. All’inizio, Amarildo sperava di riuscire a ricavare qualche soldo dalla sua operazione di riciclaggio, ma questa nel corso degli anni è diventata una vera e propria missione.
Ogni nuovo residente, ottiene la sua cuccia personalizzata e sembra proprio che i cani le adorino. Secondo quando dice lui stesso, gli animali sembrano trovare davvero estremamente piacevoli i loro giacigli, al punto da non volerli quasi mai lasciare.
L’intera comunità in cui abita si è resa conto dell’utilità di questo servizio che sta offrendo, contribuendo in maniera incredibile all’impatto della vita cittadina. Sembra che molte persone lo aiutino anche con dei finanziamenti e che questa attività abbia davvero cambiato sia la sua vita, che quella di migliaia di animali, che finalmente hanno trovato un posto per loro.
