I social network sono spesso accusati di essere di pessimo esempio, mettendo in mostra le peggiori abitudini della società, ma in certe occasioni si rivelano il posto migliore per trasmettere determinati messaggi o persino, come in questo caso, per prevenire delle situazioni veramente terribili.
La vicenda di cui vogliamo raccontarvi quest’oggi riguarda quello che è senza dubbio il peggior incubo di un genitore: il rapimento del proprio figlio. Questa vicenda ha per protagonista una ragazza adolescente, che ha sfruttato un suggerimento appreso su TikTok, riuscendo a salvarsi la vita. A vivere questa incresciosa situazione è stata una ragazzina di 16 anni, che vive nella Carolina del Nord. La ragazza si era trovata a vivere una situazione davvero terrificante, rimanendo vittima di un rapimento.
La giovane era stata costretta da un uomo a salire sul proprio veicolo, contro la sua volontà. Tanti giovani della sua età sarebbero stati colti dal terrore ma quest’ultima, piuttosto che lasciarsi prendere dal panico, ha fatto in modo di lanciare dei segnali alle persone che si trovavano in altre macchine vicine a loro, in modo del tutto discreto, così da non attirare l’attenzione del suo rapitore.
La ragazza ha fatto dei semplici gesti con la mano, che tuttavia in molti non sono riusciti a riconoscere. Un autista, invece, ha notato il gesto della ragazza e proprio per questo motivo ha immediatamente contattato la polizia, avvisandoli di un possibile sequestro in corso.
La polizia è intervenuta prontamente, dopo aver ricevuto la chiamata dell’uomo e sono riusciti a bloccare l’auto del rapitore, che si è scoperto essere un uomo di 61 anni. A salvare la ragazza è stato un segnale che è stato diffuso proprio sui social e da utilizzare per avvertire di una possibile situazione di pericolo, senza dover parlare o scuotersi troppo.
Il gesto in questione prevede di mostrare alle persone vicine la propria mano, mettendo il pollice all’interno del palmo e chiudendo la mano a pugno su di esso, indicando praticamente di “essere in trappola”. Questo gesto è stato diffuso anche dalle autorità di molti Stati e come dimostrato da questa vicenda, si rivela sicuramente utilissimo.
La ragazza in questione è stata salvata dalle mire dell’uomo che l’aveva rapita proprio grazie al fatto che aveva visto sui social network questa singolare richiesta di aiuto ed è molto importante che quante più persone ne scoprano il significato, dato che potrebbe rivelarsi vitale per riuscire a soccorrere qualcuno in seria difficoltà.