Durante un processo la madre dell’imputata si mette a ridere, e il giudice decide di punirla molto severamente. Amanda Kosal è una donna che ha causato la morte di un uomo, a causa di una condotta imperdonabile.
Questa ragazza aveva appena 25 anni quando si è messa alla guida della sua auto, completamente ubriaca, provocando un incidente che è costato la vita a Jérôme Zirker. L’uomo era padre di 5 figli e questi sono rimasti traumatizzati dalla scomparsa improvvisa del papà .
La vicenda di cui vi stiamo parlando è avvenuta diversi anni fa, e il processo si è tenuto nel febbraio del 2017. Tuttavia, nonostante sia passato parecchio tempo da allora, il video del suo processo ha attirato molto l’attenzione dei media a causa del comportamento di una delle persone presenti.
Durante una dichiarazione fatta da una delle figlie dell’uomo, in aula si sentivano dei suoni e delle risatine, che non si addicevano affatto ad un momento del genere. Il giudice che stava valutando il caso ha notato questi rumori poco gentili ed ha scoperto che provenivano dai genitori di Amanda.
A quanto pare la famiglia della ragazza colpevole trovava normale ridacchiare e sorridere, mentre una persona esprimeva il proprio dolore per le sofferenze causate dai gesti della loro figlia. Il giudice si è molto alterato per l’accaduto ed ha voluto rimproverare i responsabili.
La madre di Amanda si è subito alzata ed è uscita dall’aula, per sfuggire alle parole del giudice, che tuttavia ha fatto seguire la donna e l’ha fatta riportare in aula, per rivolgerle delle dure accuse.
Il giudice ha voluto sottolineare quanto fosse indecoroso il loro comportamento, di fronte alle persone che per colpa di Amanda avevano perso il padre. Inoltre, per punire tale atteggiamento ha condannato la madre della ragazza a scontare 93 giorni di carcere, così potrà capire meglio cosa significa avere un comportamento irrispettoso in un luogo che richiede un elevato livello di decoro.