Molte coppie scelgono di andare a vivere insieme prima di sposarsi, e anche se questa decisione sembra molto sensata, non sempre le decisioni che si prendono durante la convivenza si rivelano ugualmente apprezzate.
Esperienze come la convivenza possono riservare diverse sorprese, piacevoli e non, ma a seconda dei casi, le scelte di uno dei due partner possono anche alimentare notevoli dissapori, sia tra le persone che vivono la relazione, sia tra gli sconosciuti del web.
Una situazione di questo tipo è avvenuta dopo che una donna ha acquistato una casa e la vicenda è stata resa nota da Erika, l’agente immobiliare che si era occupata del suo caso. Erika è rimasta sbigottita da una particolare richiesta che ha ricevuto dalla giovane ragazza circa un anno prima aveva concluso con lei l’acquisto di una proprietà.
La donna ha trovato strano che la sua vecchia cliente la contattasse, a così tanti mesi di distanza, ma ciò che questa le ha chiesto l’ha lasciata completamente senza parole. In base a ciò che la stessa Erika ha affermato, la sua cliente pretendeva che nel contratto di acquisto della casa, concluso tanto tempo prima, venisse incluso il nome del suo attuale fidanzato.
Erika non riusciva a credere alle sue orecchie, quando la ragazza le ha detto che il suo ragazzo aveva deciso di trasferirsi a casa sua e che voleva essere aggiunto al titolo di proprietà, dato che contribuirà alle spese casalinghe.
L’agente immobiliare ha subito sentito puzza di marcio in questa richiesta, ed ha consigliato alla donna di evitare assolutamente questa procedura. La ragazza sembrava piuttosto dubbiosa sulle parole di Erika, ma dopo che l’agente immobiliare ha condiviso in rete la sua situazione, ha probabilmente aperto gli occhi.
Tantissimi utenti hanno infatti trovato saggio il parere della donna ed hanno sconsigliato caldamente alla ragazza di intestare la sua abitazione ad un’altra persona, per tutelarsi da qualunque impiccio in futuro.
Alcuni utenti, invece, hanno ritenuto che l’idea del ragazzo poteva anche essere seria, ma a patto che rifinanziasse la sua fidanzata dell’intera metà dell’attuale mercato della casa, così che ne divenisse proprietario in modo legittimo e senza alcun escamotage.