Non tutti sono esattamente quello che sembrano. Fortunatamente, nel nostro secolo essere se stessi fino in fondo non è più come un tempo, anche se farsi accettare non è mai semplice. Anche l’italiana Fulvia Pellegrino ha faticato prima di accettarsi e farsi accettare per quello che era. Fulvia si è sottoposta a numerosi interventi chirurgici per diventare come voleva, ma probabilmente nel tempo si è lasciata un po’ prendere la mano, esagerando.
Ma chi è Fulvia? Fulvia è nata e cresciuta in una famiglia molto cattolica con due fratelli e due bravi genitori. È molto giovane quanto comincia a sentire che il suo aspetto non riusciva a coincidere con il suo essere. Nell’ adolescenza, comincia a sentirsi “diversa”. Fulvia, infatti, era nata di sesso maschile: il suo vero nome era Fulvio. Nel suo cuore avrebbe voluto essere donna, perché si sentiva tale.
Purtroppo Fulvio teme molto il giudizio della famiglia così, non mostra subito la sua vera natura, anzi, cerca di confinarla in un angolo buio del cuore e di diventare un vero uomo corteggiando donne, ubriacandosi e comprando macchine di lusso.
Incontra Marisa quando ha 24 anni. È giovane ma ancora non sa che non potrà rinunciare al suo essere femmina. Fulvio, decide di sposare Marisa, come un uomo normale. Ogni volta che gli è possibile, indossa vestiti da donna e si trucca, visitando regolarmente club gay e facendo di tutto per tenere segreta la sua doppia vita.
Ma il suo gioco viene a galla, così finalmente si decide e parla alla moglie dichiarando la sua vera identità.
Fulvio arriva addirittura a confessare a Marisa di volersi sottoporre a un’operazione per cambiare sesso. All’inizio Marisa la prende malissimo. Ovviamente, resta molto turbata da questa nuova realtà, ma grazie all’aiuto di uno psicologo riesce a superare il trauma e perdona suo marito.
Decide di supportarlo, di fare tutto quello che è necessario per fare il modo che il suo sogno diventi realtà. Fulvio arriva anche a vendere la casa e le sue macchine per realizzare il suo obiettivo. Come spesso accade in questo caso, gli amici e i parenti lo allontanano. Suo padre quando viene a sapere della sua nuova natura, tenta di farlo internare in un ospedale psichiatrico.
Per diventare Fulvia, le sono state necessarie: 4 operazioni di ingrandimento del seno, 2 liposuzioni, un’operazione al naso, 150 iniezioni sulle labbra e sulle guance.
Fulvia vuole apparire simile ad una pornostar transessuale di origine americana: Allanah Starr. A 56 anni, dichiara di volersi sottoporre ad altre operazioni per perfezionarsi.
Ovviamente, tutte queste operazioni hanno un costo. Fulvia finisce così sommersa dai debiti. Finora ha speso circa 75.000 dollari. Tutti la deridono, non ha più amici ormai. Quelli con cui è cresciuta, i suoi amici fingono di non conoscerla, mentre i suoi familiari l’hanno rinnegata. Fulvia, infatti, non ha potuto nemmeno assistere al funerale del suo papà.
L’unica che l’è rimasta accanto fino alla fine è Marisa, la sua ex moglie. Le due vivono ancora insieme ma Fulvia rivela: “Oggi io e Marisa siamo più che sorelle. Marisa non è omosessuale e non vuole più dormire con me. Anche se ho ancora gli organi genitali maschili. Ma, a causa degli ormoni femminili che ho preso, non funzionano più come prima”.
Marisa oltre ad essere il suo sostegno psicologico è anche il suo unico appoggio economico, visto la sua situazione finanziaria disperata.
È una storia piuttosto triste, ma purtroppo molto comune ai giorni nostri.