Il video che vi mostriamo oggi è stato girato con un telefonino da alcuni ragazzi negli Stati Uniti d’America per mostrare alla loro comunità e anche a tutto il resto del mondo come la gente e soprattutto la polizia si comporti diversamente con le persone di colore. Questi ragazzi hanno voluto dimostrare come ancora ai giorni nostri non esista per niente una giusta integrazione dell’altro, dello straniero, ma come, invece, vincano sempre il pregiudizio e l’odio.
Questo filmato è proprio la dimostrazione palese di quello che diciamo. Esso vi fa vedere, infatti, un esperimento che hanno voluto provare dei ragazzi: per le strade di una cittadina degli Stati Uniti, prima un ragazzo bianco, e poi uno nero, si aggirano con un AR- 15 in mano, un fucile dal peso leggero e prodotto in versioni differenti, il cui acquisto in America è del tutto legale.
Inizialmente si vede il ragazzo bianco che cammina con questa arma legata alla schiena e che viene fermato dalla polizia. Ma l’agente che si vede in video si limita soltanto a chiedere informazioni riguardo quel fucile, senza controllare nulla, e poi lascia andare di nuovo il ragazzo.
Con il ragazzo nero tutto ciò non avviene. Mentre sta camminando con il suo fucile in mano, una macchina della polizia si accosta, ma non chiede i documenti come a quello precedente. L’agente esce dal veicolo impugnando una pistola e puntandola contro il ragazzo, facendolo coricare per terra.
E davvero assurdo vedere come le due reazioni siano molto diverse solo perché cambia il colore della pelle. Bisognerebbe riflettere sul fatto che ancora bianchi e neri siano visti come due cose differenti e non come facenti parte in ugual modo del genere umano.