Quella di Chunky, un cucciolo meticcio di chihuahua, è una raccapricciante storia di abusi sugli animali. Il cucciolo è stato vittima di un gruppo di quattro amici adolescenti, di età compresa tra i quindici e i sedici anni che avevano assunto droghe, i quali l’hanno rapito, torturato , ne hanno abusato e fatto oggetto di sfogo dei loro macabri giochi.
Del piccolo Chunky si è presa cura un’organizzazione, la RSPCA, la quale si occupa di protezione animali e dei casi come quello del piccolo chihuahua. I volontari dell’associazione hanno dichiarato che questo sia stato uno dei casi più crudeli di cui si sono occupati.
Il cucciolo è stato oggetto di divertimento dei quattro stupidi ragazzi fino al punto di farlo soffrire in maniera disumana. Gli hanno spezzato una zampa, gli hanno rotto il collo e poi sono rimasti a guardare mentre davano fuoco alla sua piccola faccia: più soffriva e più si divertivano a vederlo soffrire, continuandolo a torturare senza tregua.
Per porre fine a tutta questa atrocità, infine, gli hanno fatto ingerire della droga che avevano con sé per poi abbandonarlo e gettarlo via come se fosse un sacco dell’ immondizia. La fortuna del piccolo meticcio, Chunky, è stata quella di essere stato trovato e soccorso dai volontari della RSPCA, i veterinari della quale hanno cercato do salvargli la vita e se ne sono presi cura fino alla completa guarigione.
Una delle volontarie che lavora presso l’associazione, Caroline Doe, ha affermato: ” ogni volta che penso al giorno che l’abbiamo trovato e a com’era combinato, mi vengono i brividi lungo tutta la schiena. È uno dei casi più crudeli che mi sia mai capitato da quando mi occupo di protezione di animali.
Alla fine i quattro ragazzini hanno confessato giustificandosi dicendo che non erano pienamente coscienti di ciò che stavano facendo, in quanto erano sotto effetto di droga. Ma tutto questo è una vera e propria barbarie e non possono essere perdonati”.
Il piccolo Chunky è andato in giro per giorni soffrendo terribilmente, con la zampa e il collo rotti e tutto il corpo bruciato.”è impossibile dimenticare l’immagine di Chucky quando l’abbiamo ritrovato, era terribilmente spaventato.
Nonostante abbiamo fatto del nostro meglio per dargli ottime cure, le ferite erano troppo profonde e per sei giorni ha continuato a soffrire atrocemente”afferma Caroline Doe.
Quando siamo riusciti a rintracciare il padrone e avvertirlo del ritrovamento di Chunky, ha tirato un sospiro di sollievo ed era felicissimo di poter riabbracciare il suo cucciolo e potersi prendere cura di lui.
Dopo le numerose cure, il piccolo Chunky si è ripreso totalmente e le ferite si sono completamente rimarginate: il suo musetto è tornato quello di un tempo, dolce e sorridente.
Il padrone non smette di prendersi cura di lui e di dargli mille attenzioni e coccole; sembra quasi un miracolo che il piccolo Chunky riesca a stare tranquillamente in mezzo alle persone e che sia tornato a fidarsi di loro dopo quelo che gli hanno fatto: È solo un po’ più nervoso del solito perché non si fida più ciecamente delle persone, ma è sempre il vecchio Chunky”, ha detto il proprietario.
È tornato il piccolo Chunky giocherellone e scodinzolante non appena qualcuno gli dà qualche attenzione. La sua guarigione e il suo recupero sono stati incredibili!
I quattro ragazzi non ne sono usciti impuniti: ognuno di loro dovrà pagare una multa compresa tra i 1.000 e i 5.000 euro per gli abusi fatti al cucciolo. Il più violento e feroce dei ragazzi è stato condannato a pagare addirittura 11.000 euro.
Inoltre ai 4 amici è stato severamente vietato di poter possedere qualsiasi tipo di animale per 5 anni e per loro è stata prevista una libertà vigilata per i prossimi 12 mesi.
Per fortuna che esistono queste associazioni di protezione di animali che hanno ritrovato e accudito il piccolo Chunky e che i 4 delinquenti siano stati puniti nel modo che meritavano.