Le gemelle Olsen: stelle del cinema da bambine ma oggi completamente trasformate.
Le gemelle Olsen sono diventate molto popolari sin da piccole, riuscendo ad essere inseparabili non solo nella vita ma anche sullo schermo. Mary-Kate e Ashley Olsen hanno vissuto un grandioso periodo di crescita personale, proprio grazie alla loro grande capacità recitatoria.
Da piccole sono state un’autentica icona del mondo cinematografico, diventando degli idoli per milioni di persone. Le due hanno iniziato la loro carriera a pochi anni d’età e per il loro talento erano considerate delle autentiche bambine prodigio.
Con le loro doti erano in grado di incantare il pubblico ed emozionare chiunque si trovasse di fronte allo schermo. I loro film riuscivano a coinvolgere non solo i bambini ma anche il resto della famiglia e il loro successo gli ha permesso di poter interpretare numerose pellicole, fino all’età adolescenziale.
Sembra vicino il tempo in cui queste stelle del cinema erano sugli schermi ma in realtà sono passati diversi anni e le gemelle Olsen a giugno di quest’anno compiranno il 38° anno d’età. Riguardo al loro aspetto attuale, però, ci sono pareri discordanti da parte dell’opinione pubblica.
Tanti loro fan ritengono che la loro bellezza sia rimasta immutata negli anni, ma altri invece sostengono esattamente il contrario. Secondo costoro sembra che il tempo non sia stato abbastanza clemente e ci sono infatti dei particolari del loro aspetto fisico che risultano essere persino più “invecchiati”, rispetto alla loro età anagrafica.
Due icone di bellezza negli anni passati che hanno subito una trasformazione che ha suscitato parecchi commenti e opinioni da parte dei loro fan che hanno potuto seguire la loro crescita. In ogni caso le loro carriere si sono allontanate dal mondo dello spettacolo e oggigiorno le sorelle Olsen si dedicano a tutt’altro.
Sono due imprenditrici di successo nel settore della moda ed hanno persino un loro brand personalizzato. Oltre a questo le Olsen sono anche direttrici creative del marchio “Superga” e probabilmente continueranno a lasciare il segno anche nei loro nuovi rispettivi campi.