Un giovane ragazzo di appena 22 anni ha mostrato al mondo le sue capacità, realizzando nel suo garage un chip incredibilmente complesso, usando soltanto dei materiali di recupero. La tecnologia ha fatto passi da gigante nell’ultimo secolo e al giorno d’oggi le conoscenze raggiunte dalla razza umana sono davvero incredibili.
Spesso, le scoperte più grandi avvengono in maniera insolita e da parte di individui inaspettati e in questi casi sono proprio queste a sconvolgere l’idea stessa di “tecnologia”. Il protagonista di questa storia si chiama Sam Zellof ed è sempre stato affascinato dalle innovazioni tecnologiche, al punto da volersi cimentare nella realizzazione di un “chip”, con le sue stesse mani, mentre ancora frequentava l’istituto superiore.
Per coloro che non lo sapessero, i chip sono dei libri in miniatura e in formato elettronico, che contengono tutte le informazioni necessarie per il funzionamento di determinati oggetti. La realizzazione di questi apparati tecnologici è incredibilmente complessa, al punto che sono considerati tra gli oggetti più complicati che si possano realizzare al mondo e solitamente sono le grandi aziende ad occuparsi della loro creazione.
Sam, invece, a dispetto di ogni aspettativa, è riuscito a realizzarne uno con le sue stesse mani e senza utilizzare complicate e costose apparecchiature industriali. Era ancora il 2018 quando per la prima volta questo giovane prodigio è riuscito a realizzare un prototipo del suo chip, ideato per alimentare il distorsore di una chitarra elettrica.
Questo ragazzo ha voluto cimentarsi in questa impresa per divertimento e non si è scoraggiato minimamente per le difficoltà che lo aspettavano. Sam ha chiesto consiglio a Mark Rothman, un amico di famiglia che lavora da 40 anni proprio nel settore dell’ingegneria dei chip. Seguendo i pareri dell’uomo, il ragazzo ha cercato attrezzature risalenti al periodo degli anni ’70 e ’80, e dopo averle smantellate si è procurato i vari pezzi per realizzare il suo chip.
Negli anni Sam ha elaborato modelli sempre più “aggiornati” del suo chip e questi hanno dato modo al giovane di farsi notare tra le giovani menti più brillanti del mondo, per questo specifico settore della tecnologia. Di sicuro i progressi di questo ragazzo saranno tenuti d’occhio e non c’è dubbio che il suo futuro nel settore delle innovazioni tecnologiche sia assicurato.