Alcune settimane fa un uomo paraguaiano di 44 anni ha condiviso un toccante post su Twitter, omaggiando la propria madre adottiva. Il suo tweet recitava: “Mia madre mi ha trovato abbandonato davanti casa sua quando aveva soli 27 anni. Si, 27 anni! E nonostante questo è rimasta con me. Impossibile non dedicarle tutta la mia vita. Questa è mia madre!”.
Il nome di quest’uomo è David, e la sua storia ha inizio i primi di Gennaio del 1977. Era esattamente il terzo giorno del mese quando Edith Fernàndez Decoud trovó un bimbo appena nato sul marciapiede davanti la propria abitazione. Non si riuscì mai a fare chiarezza di come il piccolo fosse finito davanti quella casa nel quartiere Villa Morra di Asuncíon (Paraguay).
Edith accolse il bimbo in casa e lo portó ad una visita dal medico, dove dottor gli disse che il piccolo era nato da appena tre giorni. Nonostante la donna avesse solamente 27 anni, non esitó neppure un istante nel prendere la decisione di adottarlo. Non fu affatto una passeggiata, perché allora la burocrazia prevedeva tanti vincoli e tanti protocolli da seguire.
Nel frattempo Edith aveva chiamato il bimbo David, e si era presa cura di lui sin dal primo istante. Dopo un po’ di tempo, anche grazie all’approvazione che la donna ricevette dalla propria famiglia, le pratiche avviate per l’adozione fornirono i risultati sperati. In principio Edith preferí non dire nulla al piccolo la verità riguardo alla sua vera storia.
Fu quando David ebbe 12 anni, che iniziarono i primi dubbi stuzzicati dalle domande e le accuse rivoltegli dai compagni di scuola. Gli altri bimbi gli dicevano di non essere figlio dei suoi genitori, dato che la sua carnagione era molto più scura della loro. Così il piccolo ebbe il coraggio di chiedere chiarimenti alla madre, che dopo un momento di incertezza gli confessò tutto.
Per David scoprire la verità non fu poi così traumatico, perché era stata Edith per lui la vera mamma sin da quando ne aveva memoria. Durante l’infanzia aveva sofferto di molti problemi di salute, e la donna era stata sempre al suo fianco. Il pensiero di David è sempre stato anche per il marito di Edith, che fino a prima di scomparire 4 anni fa, era stato il migliore dei padri.
Oggi David lavora come tecnico del suono, ha tre figli e vive con la madre, alla quale vuole un bene infinito. Si dice un uomo felice, grazie alla splendida mamma che lo ha cresciuto, e la bellissima famiglia che è riuscito a costruirsi.
