Le navi cargo sono sicuramente tra le più grosse in circolazione. Girano di porto in porto, trasportando una grandissima quantità di merci. Sono delle imbarcazioni molto grandi ma anche tecnologicamente avanzate. Ma il mare non va mai sottovalutato e sa come diventare una minaccia anche per colossi come queste navi.
Il 5 dicembre 2012, vicino al porto olandese di Rotterdam, purtroppo si è verificato proprio con una nave simili, un incidente molto tragico: una nave cargo e una nave container si sono scontrate e la seconda ha avuto la peggio. È affondando portando con sé 24 membri dell’equipaggio.
Chiaramente, otre alla perdita di vite umane che non si può quantificare, c’è il danno ambientale. All’interno dell’imbarcazione, infatti, si trovavano più di 1400 automobili e tanti altri oggetti che sarebbero finiti per depositarsi sui fondali del Mare del Nord. Le automobili e gli altri resti, sono stati lì sotto per ben 3 anni.
Non è stato facile recuperare tutte le navi e il loro pesante carico. Le operazioni di recupero sono cominciate all’inizio del 2015: la nave cargo si era inabissata a 35 metri di profondità e a 30 miglia dalla città olandese: la posizione rendeva difficile il recupero.
Prima di tutto è stato necessario svuotare l’imbarcazione dei più di 540 litri di carburante che aveva ancora nel suo serbatoi, poi è stata tagliata in pezzi più piccoli per trasportarla in superficie in moto più veloce. Un minimo errore nel recupero avrebbe causato un disastro ambientale di enormi proporzioni!
Il filmato vi mostra proprio l’intera operazione, chiaramente una sintesi di tutte le fasi.
