Senza ombra di dubbio qualunque persona su questo pianeta, almeno una volta nella vita si sarร posta la domanda di cosa accade dopo la morte. Questa domanda ha anche interessato per secoli filosofi e studiosi. Persino molti scienziati hanno cercato di scoprire gli arcani che si celano dopo la fine della vita.
Alcuni di questi scienziati, in Inghilterra hanno condotto uno studio, su 2000 persone, dando conferma che dopo che il cuore si ferma, rimane una coscienza. Queste scoperte straordinarie hanno fornito una idea di cosa succede a quegli individui che dopo essere dichiarati clinicamente morti, tornano in vita, affermando di aver vissuto una sorta di esperienza extracorporea.
Prima di attuare questo studio, gli scienziati avevano stabilito che il cervello interrompe la sua attivitร circa 30 secondi dopo che il cuore si ferma. Tuttavia questo studio ha rivelato che le persone mantengono la loro coscienza fino a 3 minuti dopo essere state dichiarate morte.
Il principale ricercatore di questo studio รจ il dottor Sam Parnia. Questโuomo ha raccolto le informazioni di migliaia di persone, in tutto il mondo, che avevano subito un arresto cardiaco. Il 40% di loro ha dichiarato di aver sperimentato un po’ di coscienza dopo essere stati dichiarati morti e prima di ritornare alle loro funzioni vitali.
Date le numerose ricerche svolte, lo studio ha rivelato che:
- esistono molte piรน esperienze di pre-morte di quanto finora abbiamo immaginato.
- Che in alcuni casi di arresto cardiaco, i ricordi vissuta nelle cosiddette esperienze extracorporee corrispondono ad eventi reali.
- Lโesperienza della morte merita ulteriori indagini, senza incorrere in pregiudizi.
Queste esperienze aprono tante nuove domande in materia e sembra che il fatto che le persone manifestino determinati ricordi, dovrebbe essere una risposta al fatto che, anche dopo la morte esiste qualcosa di noi che continua ugualmente ad esistere, anche se in un piano differente da quello che vediamo.