Quella che stiamo per raccontarvi è una storia davvero incredibile. Nel lontano 1850 un contadino scozzese, delle isole di Orkney, ha fatto una scoperta che ha stupito davvero tutti.
Il contadino, dopo una tempesta, aveva deciso di controllare i danni provocati dalla pioggia ed improvvisamente si trova dinnanzi ad una porta coperta da una pietra. Dietro a questa porta sono stati ritrovati i resti di un’antica civiltà.
Gli esperti, infatti, grazie alla preziosa scoperta del contadino scozzese, hanno affermato che li sorgeva una città fiorense e che i resti di quella civiltà erano stati nascosti dalle dune per tutti questi anni. A parere degli esperti si tratta di un insediamento che risale a più di 500 anni fa e addirittura precedente alle piramidi egiziane.
E’ dunque uno dei siti archeologici più antichi del Regno Unito. Sono state, inoltre, ritrovate delle case che hanno poi consentito di capire il modo in cui viveva questa civiltà.
Probabilmente era una piccola cittadina composta da circa cento persone. Le case ritrovate, inoltre, sono caratterizzate dal fatto di essere collegate tra loro da piccole gallerie, le quali potevano essere tranquillamente chiuse con piccole porte di pietra.
In ogni stanza sono state trovate sedie, armadi e spesso un contenitore che secondo gli esperti veniva utilizzato per conservare il pesce fresco. La cosa che ha stupito gli archeologi è la presenza di un efficiente sistema fogniario.
Molti studiosi ritengono che la civiltà che abitava in quelle zone erano i Pict,che si sono stanziati li nell’Era Glaciale.