Nella vita non è sempre facile iniziare con il piede giusto, ma in certi casi, un briciolo di fortuna può davvero dare un nuovo significato alla propria vita.
La bambina della storia che vogliamo raccontarvi ha vissuto sicuramente un inizio di vita piuttosto difficile.
La piccola Gisele è nata nel 2016 e sin da subito ha manifestato delle difficoltà. È nata prematura e alla nascita pesava solamente 850 grammi. I genitori della piccola erano dei tossicodipendenti e per monitorare il suo stato di salute è stata sin da subito trasferita al Massachissetts Children’s Franciscan Hospital di Boston.
Per mesi, la piccola ha dovuto rimanere nel reparto di assistenza neonatale, senza che mai qualcuno fosse mai andato a trovarla o a verificare se fosse in vita o in buona salute.
Le uniche persone che si prendevano cura di lei erano quelle del personale dell’ospedale. In particolar modo una infermiera ha preso davvero a cuore la vita di questa bambina.
Questa donna si chiama Liz Smith.
All’inizio, i genitori di Gisele, sembravano coinvolti nella vita della piccola, ma per via dei problemi troppo gravi di dipendenza dalle sostanze stupefacenti hanno deciso di lasciare che qualcuno adottasse la loro bambina.
La stessa infermiera Liz, che più di tutti si è preso cura della piccola, ha chiesto la sua adozione e finalmente, dopo una lunga attesa, il governo degli Stati Uniti ha deciso che lei era la persona più adatta per fare da madre alla piccola.
Secondo le parole di Liz, l’incontro con Gisele è stato un segno del destino e il fato stesso aveva deciso che lei doveva essere la mamma di quella dolce bambina.
Per lungo tempo Gisele ha sofferto di problemi di salute e la sua alimentazione è sempre stata difficile da effettuare, tuttavia sembra che pian piano la sua situazione vada migliorando e nonostante l’inizio della sua vita sia stato qualcosa di davvero traumatico, adesso si sta avviando verso quella che sembra una vita felice.
