Reese Jenkins ha sposato Jessica quando aveva solo 17 anni. Poco dopo, a 18 anni, Jessica, una giovane britannica, ha affrontato seri problemi di salute. I medici hanno diagnosticato un cancro alla cervice, una notizia devastante per la coppia.
A causa del cancro e dei trattamenti necessari, tra cui la chemioterapia, Jessica non poteva rimanere incinta naturalmente. Questo la turbava profondamente, poiché aveva un forte desiderio di diventare madre.
Prima di iniziare il trattamento, fortunatamente, Jessica aveva preso la precauzione di far congelare i suoi ovuli fecondati. Questo si è rivelato fondamentale per il suo sogno di maternità . Dopo una lunga e dura battaglia contro la malattia, Jessica è riuscita a superare il cancro.
Una volta che il pericolo per la sua salute era passato, lei e Reese hanno iniziato a pensare seriamente alla possibilità di diventare genitori. Hanno optato per la fecondazione in vitro, ma avevano bisogno di una madre surrogata.
Incredibilmente, la madre di Jessica, Julia, che aveva allora 44 anni, si è offerta volontaria per aiutare. Ha proposto di portare in grembo il bambino della coppia. All’inizio, Reese e Jessica erano sorpresi dalla proposta, ma poi hanno realizzato che Julia sarebbe stata la scelta migliore come madre surrogata.
Nel 2016, Julia ha dato alla luce un bambino, che era sia suo nipote che suo figlio. Jessica ha descritto la situazione come normale per loro, nonostante alcune persone la trovassero strana, sottolineando che vivono nel ventunesimo secolo.
Il bambino, chiamato Jack, è nato in ottima salute. Sta crescendo velocemente, ama giocare a calcio e trascorrere tempo con i suoi cani. È anche molto legato a suo padre, Reese, aiutandolo spesso nei lavori fai-da-te, passandogli gli strumenti necessari.
Jessica considera sua madre Julia una vera eroina. L’arrivo di Jack nella loro vita è stato per lei un vero miracolo.