Angelica è una bambina come tante altre, ma con una caratteristica che la rende unica. Nata nel 2018, ha conquistato il cuore della sua famiglia con un segno di nascita particolare: una macchia di vino porto a forma di cuore che adorna il suo visino.
Tuttavia, non tutti hanno guardato Angelica con gli stessi occhi affettuosi della sua famiglia. La piccola è stata oggetto di sguardi e commenti non proprio gentili. Qualcuno l’ha crudelmente paragonata a una griglia, ferendo i sentimenti di tutti, in particolare di sua madre, Marianna.
Marianna non ha potuto fare a meno di notare come, nonostante l’accoglienza calorosa all’interno della famiglia, sua figlia venisse giudicata duramente da estranei. I termini ‘non attraente’ e ‘difettosa’ sono stati usati per descrivere Angelica, parole che nessun genitore vorrebbe mai sentire riferite al proprio figlio.
Colpita nel profondo da queste parole, Marianna ha voluto fare qualcosa per aiutare sua figlia ad accettare e amare il suo segno distintivo. Ha preso ispirazione dal Vascular Birthmark Awareness Day, un giorno dedicato alla sensibilizzazione sui segni di nascita vascolari, durante il quale le persone disegnavano cuori sulle proprie guance.
Così, Marianna ha iniziato a riprodurre la macchia di Angelica sul suo viso, a volte aggiungendo persino dei brillantini, per mostrare che ogni imperfezione può essere bellissima.
Questa mossa ha avuto un impatto positivo, aiutando Angelica a vedere il suo segno di nascita sotto una luce positiva. Inoltre, ha creato un’occasione per informare le persone sui potenziali problemi di salute associati a tali macchie di nascita, come le cataratte, che richiedono monitoraggio costante.
Grazie all’amore e al supporto di sua madre e dei suoi cari, Angelica sta imparando ad amare ogni parte di sé, macchia di vino porto compresa. La sua storia non è solo un racconto di accettazione; è un messaggio potente sull’importanza dell’amore incondizionato e del sostegno familiare.