I regolamenti “duri” del ristorante fanno andare in escandescenza un potenziale cliente. Un uomo ha utilizzato i social per lamentarsi di una situazione alquanto fastidiosa vissuta con un ristorante.
L’uomo in questione stava cercando di prenotare un tavolo al ristorante “O Fragòn” situato a Fisterra, in Spagna. Una situazione del genere è tanto comune da sembrare quasi banale e normalmente non desterebbe la minima attenzione, però in questo caso, è avvenuto qualcosa di diverso che ha scatenato le polemiche del web.
Mentre effettuava la sua prenotazione, l’uomo ha infatti scoperto che il locale imponeva a tutte le famiglie che si presentavano con bambini di età inferiore ai 12 anni, che i piccoli rimanessero fermi e seduti al rispettivo tavolo, senza avere quindi la possibilità di scorrazzare per il locale.
La politica del ristorante è indubbiamente finalizzata ad evitare che il girovagare dei bambini possa infastidire i clienti, ma questa regola ha indispettito non poco Alfonso Pato, l’uomo che stava tentando di prenotare un posto nel locale.
Teño dous pequenos. Fun facer unha reserva nun coñecido restaurante da Costa da Morte. Leo na web: "Los niños menores de 12 deben permanecer sentados toda la comida; si viene con niños llame antes de reservar". Díganme, ¿disuasorio, intimidatorio ou discriminatorio?
— Alfonso Pato (@alfonso_pato) April 27, 2023
Alfonso ha saputo di altre restrizioni che gli hanno fatto storcere il naso, come il divieto di ingresso dei passeggini e così, piuttosto che limitarsi a cambiare locale, ha voluto mostrare sui social la sua indignazione. Dopo la pubblicazione del post con il racconto di Alfonso, opinioni divergenti, fatte da utenti di ogni angolo del globo, non si sono fatte aspettare.
La vicenda ha scatenato un incredibile polemica che ha diviso l’opinione pubblica in due netti schieramenti. Alcuni hanno definito il locale “adulto-centrico” e non hanno esitato a mostrare reazioni negative di ogni genere alle loro restrizioni.
Per altri invece il ristorante aveva tutto il diritto di scegliere le regole di comportamento a cui i clienti devono attenersi e che, viceversa, se non dovessero trovarsi d’accordo, potrebbero benissimo optare per un locale diverso.
Anche il locale ha voluto esprimere il proprio parere sulla vicenda, data la viralità che avevano preso gli eventi. Secondo le parole della portavoce del ristorante, il loro locale è circondato da molte vetrate, il che lo rende pericoloso per i bambini che da soli, correndo tra i tavoli, potrebbero scivolare e farsi del male.