Al giorno dโoggi รจ molto discussa la pratica di tantissimi circhi di adoperare veri animali nei loro spettacoli. Tante persone ritengono scelte di questo tipo unโautentica barbarie nei confronti degli animali, che non possono vivere unโesistenza autentica, e sono costretti a sopportare duri addestramenti, vivendo in spazi incredibilmente ristretti, solamente per profitto.
Proprio per venire incontro a questo tipo di problema, una di queste attivitร circensi ha escogitato un sistema diverso per sconvolgere il proprio pubblico senza dover maltrattare alcun animale. ร stato il Circo Roncalli a dare il via a questa iniziativa sensazionale che prevede la sostituzione di ogni animale con un alterego olografico.
Questo circo, di origine tedesca, preferisce che le creature di Madre Natura continuino a vivere nei rispettivi habitat, ma allo stesso tempo fornisce agli spettatori una loro riproduzione simulata, per continuare a mostrare le meraviglie del circo, in modo ancor piรน spettacolare e senza danneggiare alcun essere vivente.
Per portare avanti questo progetto, il Circo Roncalli ha utilizzato 11 proiettori laser Optoma Zu850, con lenti BX-CTA03. Questi oggetti, uniti allโoscuritร fornita dal loro tendone di 32 metri, dร vita ad uno spettacolo assolutamente unico. Gli animali creati tramite proiezione olografica possono essere visti a 360 gradi e qualunque spettatore puรฒ ammirarli, a prescindere dalla sua posizione.
Sono moltissimi gli animali presentati in questo modo e il pubblico sembra apprezzare in maniera assolutamente incredibile le scene di cavalli al galoppo, elefanti danzanti e persino pesci volanti. Ovviamente, con questo tipo di tecnologia รจ possibile far svolgere agli animali qualunque azione, senza preoccuparsi di maltrattarli in alcun modo.
Proposte come quelle del circo Roncalli dovrebbero essere prese in considerazione da tutte le attivitร circensi del mondo e sarebbe opportuno che gli animali venissero lasciati liberi nei propri habitat o al massimo allโinterno di zoo opportunamente predisposti al loro corretto sviluppo.