Avete mai pensato che esistano dei carburanti alternativi per muovere i mezzi di locomozione che utilizziamo abitualmente ogni giorno della nostra vita? In Giappone esiste un treno che ha dimostrato al mondo che non è necessario sfruttare dei propellenti pericolosi per l’ambiente, per riuscire a funzionare a dovere e il materiale che sfrutta lascia a bocca aperta chiunque ne venga a conoscenza.
Questo mirabolante treno, infatti, funziona semplicemente adoperando del brodo avanzato di ramen. Per quanto possa sembrare assurdo, la ferrovia di Amaterasu viene attraversata da un veicolo davvero straordinario, che consente alle persone che si trovano a bordo di ammirare lo splendido panorama della prefettura di Miyazaki.
Questo treno ha molte caratteristiche che lo rendono unico, come ad esempio un colore rosa, la mancanza del tetto o il fatto che il personale a bordo soffia sui passeggeri delle bolle di sapone, ma senza dubbio è proprio il suo carburante ad attirare maggiormente l’attenzione.
Attualmente, a bordo di questo mezzo possono essere ospitati ben 60 passeggeri e oltre alla “locomotiva” si possono ammirare due diverse carrozze, destinate proprio ai visitatori che vogliono gustare una visione fantastica della zona. Al suo passaggio, questo veicolo rilascia un fantastico aroma che testimonia la natura speciale del suo propellente.
Per realizzare questo particolare carburante la compagnia ferroviaria si è avvalda della collaborazione dell’azienda Nishida Logistics. Questa solitamente si occupa della creazione di carburanti biodiesel per i camion, ma in questo caso si è davvero superata. Per questo caso è stata realizzata una miscela che combina dell’olio esausto al brodo di ramen avanzato e i risultati sono stati assolutamente stupefacenti.
La sola parte negativa di questo propellente ecologico è la sua durabilità. Infatti, questo diventa inutilizzabile dopo due mesi, anche se opportunamente conservato. Nonostante i suoi difetti è incredibile come un simile mix di prodotti possa consentire ad un treno di muoversi, a dispetto dei normali carburanti che purtroppo si rivelano incredibilmente nocivi tanto per l’ambiente quanto per le creature che ne inalano le esalazioni.