18 Foto che sembrano uscite da “matrix”

Vi siete mai fermati ad osservare una determinata situazione, vedendola più come la scena di un film o di un videogame, piuttosto che una situazione reale? In tante situazioni accadono delle coincidenze davvero bizzarre, che possono lasciarci completamente sbalorditi e che danno l’idea di vivere in un mondo di “cloni”. Ecco alcuni scatti sorprendenti che sembrano dei veri “bug” della vita di tutti i giorni e che riescono a dimostrare che non si può mai sapere cosa c’è ad aspettare, appena dietro l’angolo.

1 Nessun fotoritocco, semplicemente una situazione più unica che rara.

2 Un errore fotografico o sta succedendo qualcosa di molto strano?

3 L’ultima cosa che pensava di trovare in aeroporto era una sua copia.

4 Non si sono accorti che, a parte qualche lieve differenza, sembrano essere quasi la stessa persona?

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Jann Pascua (@jannpascua)

5 Nonostante fossero andati a vedere un concerto è stato questo incontro il momento clou della serata.

6 Una bizzarra coincidenza o un autentico sdoppiamento della realtà?

7 Sembra che questa fila sia destinata alla stessa tipologia di persone.

8 Quando è arrivato allo stadio ha scoperto per puro caso un suo sosia.

9 Una visione davvero insolita che rende perfettamente l’idea della presenza di un universo parallelo.

10 Questa ragazza ha trovato inaspettatamente la sua sosia, proprio alle sue spalle.

11 Evidentemente questo reparto dell’aereo è stato destinato unicamente ai cloni.

12 Ha scelto proprio la maglietta perfetta, per mettersi in fila dietro a questa donna.

13 Entrando in questa classe si ha l’impressione di aver varcato la porta per un universo parallelo.

14 Ecco un perfetto esempio di “copia-incolla”.

15 Riuscite a notare qualcosa di strano in questa foto?

16 Un incontro casuale che meritava di essere immortalato.

17 Sembra quasi che l’uomo sullo sfondo sia il bambino in un lontano futuro.

18 Qualcuno sta giocando contemporaneamente per due squadre diverse.