“Mi ha detto ‘gentiluomo'”: l’influencer trans ha accusato di discriminazione da parte di un cameriere che la trattava come un uomo

Una influencer di nome Wendy Guevara si trovava a cena in un ristorante, quando ha vissuto una situazione che l’ha lasciata decisamente con l’amaro in bocca. La donna è una famosa youtuber, influencer nonché cantante messicana, inoltre è una transgender diventata celebre dopo il video virale su “Las Perdidas” con Paolita Suàrez.

La donna ha affrontato diverse situazioni nel corso della sua vita, che l’hanno messa in difficoltà, proprio per la sua transizione di genere, ma in quest’ultima occasione si è sentita profondamente delusa e offesa, per il comportamento tenuto nei suoi confronti da uno dei camerieri del locale. Quest’ultimo, infatti, ha trattato la donna proprio come se fosse un “gentiluomo”.

Wendy stava semplicemente aspettando il suo cocktail di gamberi, quando si è ritrovata a fare i conti con delle vere e proprie disparità di genere. La donna è rimasta profondamente scossa da questo atteggiamento e in un primo momento non è riuscita a nascondere il disagio provato.

Secondo la stessa, la serata stava andando ottimamente, finché non si è ritrovata a fare i conti con quello che molti dei suoi fan hanno definito un atto di “transfobia”. Dopotutto, il suo aspetto era chiaramente quello di una donna, quindi non riusciva a comprendere come l’equivoco potesse aver avuto luogo.

Fortunatamente, nonostante la vicenda, Wendy è riuscita a trattenere la sua frustrazione e vivere la vicenda in modo leggero, senza sentire il bisogno di correggere il cameriere.

Atteggiamenti del genere possono davvero sconvolgere l’autostima di tante persone e non sempre si riesce a sorvolare su situazioni di questo tipo come ha fatto Wendy. Tante persone lottano ogni giorno per far valere i propri diritti, sia per i gusti sentimentali, che estetici o spirituali e sicuramente il privilegio di essere se stessi, nel modo che si preferisce, è uno dei più importanti che si possano mai sperare di difendere.