Certi atti dovrebbero ricevere qualche senso di riconoscenza in più, rispetto a ciò che meritano realmente. Tutti quanti attraversiamo dei momenti di difficoltà e di sconforto, specialmente se stiamo attraversando un periodo complicato dal punto di vista economico.
Tante persone, che si trovano in situazioni del genere, sperano di vivere un colpo di fortuna, che possa cambiare radicalmente la propria vita. Queste, solitamente, rimangono soltanto delle fantasie e svaniscono con una certa fretta, ma cosa fareste se vi imbatteste in una borsa piena di contanti?
Molti di noi non vedrebbero l’ora di poter mettere le mani su un simile bottino, e sono pochi coloro che invece, avrebbero il coraggio di consegnarlo nuovamente tra le mani del legittimo proprietario.
Un giovane ragazzo, ha vissuto questa vicenda sulla sua stessa pelle ed ha agito in modo veramente straordinario, dimostrando tutta la sua onestà.
Il giovane si chiama Giuseppe Mobilia, ma tutti lo conoscono come “Pino”. Quest’uomo è un commerciante di Napoli che in un giorno come tanti, ha notato la presenza di qualcosa di insolito su una panchina che aveva davanti agli occhi.
Su questa, Pino ha individuato una borsa abbandonata, e dopo essersi avvicinato l’ha presa, senza aprirla, e cercando in giro se qualcuno l’avesse smarrita.
Non riuscendo ad individuare il proprietario smemorato, Pino ha deciso di aprirla, per cercare informazioni o dei documenti. Al suo interno, tuttavia, ha trovato ben 8.000 euro in contanti e vari gioielli d’oro. Un bottino davvero straordinario che avrebbe fatto gola a tantissime persone.
Pino, invece, voleva necessariamente fare la cosa giusta e ha fatto di tutto per consegnare il tutto al legittimo proprietario.
Dopo averlo trovato con non poche difficoltà, quest’ultimo tuttavia si è rivelato essere poco riconoscente al giovane che gli aveva restituito i suoi averi e si è limitato a ringraziarlo senza nessun altro gesto di riconoscenza. Molti potrebbero pensare che una ricompensa economica sarebbe stata il minimo per l’atto in questione, ma evidentemente la persona che lo ha vissuto in prima persona ha ritenuto che un semplice grazie fosse sufficiente.
Pino, fortunatamente, non si aspettava nulla in cambio, dato che, se il suo interesse fossero stati i soldi si sarebbe semplicemente tenuto l’intera cifra trovata nella borsa.