In tanti ricorderanno le 2 lire, oggi alcune sono rarissime ed hanno acquisito un grande valore negli anni. Appartengono alla tanta amata lira italiana, ma oggi non hanno il valore che avevano ai tempi, ne esistono alcune che valgono davvero tanto, sono una piccola fortuna della numismatica.
Alcune di queste furono addirittura coniate nel 19esimo secolo, quelle sono quasi impossibili da trovare, per questo motivo oggi parleremo di quelle più recenti, che però oggi hanno un valore numismatico alto. Potreste trovarne alcune nei cassetti dei nonni, meglio dare un’occhiata no? Per la vendita di queste monete esistono molti modi, come delle aste sulla piattaforma ebay oppure i negozi di numismatica o i collezionisti.
Naturalmente più sono storiche e più sono in buone condizioni, più alto sarà il loro valore. La loro rarità naturalmente è ciò che determina di più il valore, insieme all’anno di conio, ciò l’anno in cui è stata emessa quella moneta.
Ibidem, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons
Le 2 lire aquila sabauda – Vittorio Emanuele III
Questa moneta ha su un lato il volto di Re Vittorio Emanuele III mentre sull’altro l’aquila araldica con lo scudo sabaudo. Data la sua rarità il valore puo’ raggiungere i 2800 euro se in fior di conio, oppure per quelle in buono stato 350 euro.
Le 2 lire quadriga veloce – Vittorio Emanuele III
In questa moneta su un lato possiamo trovare il volto di Re Vittorio III mentre dall’alto la figura dell’Italia con scudo, elmo e ramo posto su una quadriga trainata da 4 cavalli. Fu coniata tra gli anni 1908 e 1912, in base all’anno di emissione queste monete possono avere un valore compreso tra i 300-3000.
2 lire quadriga briosa – Vittorio Emanuele III
Questa moneta venne coniata tra il 1914 e 1917, la moneta è simile a quella sopra citata tranne per il valore numismatico minore. Queste possono valere fino a 160 euro massimo.
Ibidem, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons
Le 2 lire spiga del 1947
Questa moneta venne coniata tra il 1946 e il 1959, da un lato vi è una spiga di grano mentre dall’altro un uomo che impugna un aratro. In base al conio queste hanno un valore diverso, quelle del 1947 possono valere tra i 450 euroe i 1800 euro. Mentre le 2 lire del 1946 possono valere dai 130 ai 400 euro.
Le 2 lire olivo del 1958
Queste monete furono coniate dal 1953, da un lato è raffigurato un ramo di olivo e dall’altro un’ape. Questa è considerata una moneta molto comune, ma quella del 1958 ha avuto una tiratura limitata e il suo valore numismatico è di circa 200 euro.