Dopo essersi ritirata, l’ottantenne Doris Bender, originaria degli Stati Uniti, si ritrovava con molto tempo libero.
La televisione le offriva solo un temporaneo sollievo dalla noia. Fu allora che Doris ebbe un’illuminazione. Decise di dedicarsi alla maglia, creando adorabili cappellini per neonati e donandoli al centro di assistenza infantile. Nel giro di soli 3 anni, Doris ha prodotto ben 2.000 cappellini, diventando una sorta di celebrità nella sua comunità.
“Desidero restare attiva”, ha spiegato Doris quando le è stato chiesto del suo particolare passatempo. “Molte donne della mia età tendono a ritirarsi in una vita sedentaria, ma io credo che ci sia sempre spazio per fare qualcosa di significativo. E per me, realizzare questi cappellini per i neonati è diventato una vera passione.”
Pur avendo confessato di non aver mai maglia per bambini prima d’ora, la determinazione di Doris l’ha spinta a imparare e a perfezionare quest’arte. Consegna i cappellini al centro in piccoli gruppi. “Quando accumulo tra i 60 e gli 80 pezzi, li consegno direttamente al personale infermieristico”, ha spiegato.
“Per i piccoli realizzo cappellini in tonalità maschili come blu, rosso e verde, mentre per le piccole preferisco tonalità femminili come rosa, arricchite da dettagli floreali e cuoricini”, ha aggiunto Doris.
Nonostante Doris non faccia distinzioni tra i bambini a cui dona i suoi cappellini, recentemente ha avuto l’opportunità di incontrare due gemelline, Alina e Maisie, che indossavano orgogliose i cappellini da lei realizzati. È evidente che Doris trova grande gioia nel suo lavoro e nel poter contribuire in modo positivo alla vita dei neonati. Un meraviglioso esempio di generosità e dedizione.