5 modi per identificare il latte avariato

5 modi per identificare il latte avariato

Il latte, un alimento che consumiamo in grandi quantità, grazie alla possibilità di impiegarlo in svariati tipi di ricette. Per prima cosa è l’alimento base che assumiamo a colazione, o magari anche a merenda con un buon tè. Ma è anche impiegato nella preparazione di dessert o biscotti, oltre che in ricette salate. Pensiamo infatti al purè di patate, alla besciamella e così via, senza dimenticare di menzionare tutti i formaggi e latticini in commercio. Dai derivati del latte infatti si apre un universo a parte della cucina. Oltre alla sua versatilità ha tantissime altre qualità, e infatti è anche un ottimo nutriente ricco di calcio, proteine e grassi, importanti nella nostra dieta. Ma proprio perché lo utilizziamo in così grandi quantità, dobbiamo tenere sempre presente che è un alimento a scadenza.

Come riconoscere se il latte che abbiamo in frigo è ancora buono per essere consumato? Vi suggeriamo cinque modi diversi per verificare che sia ancora commestibile.

SCADENZA

Quasi sempre la data di scadenza del latte non è solo indicativa, ma fornisce informazioni precise sul giorno entro cui deve essere consumato. In genere, infatti, la data riportata sulla confezione è abbastanza affidabile ed è bene consumarlo prima. Ricordare inoltre che una volta aperta la confezione, bisogna anche tenere in considerazione da quanti giorni è in frigo, aperto.

ASPETTO

Il latte commestibile risulta alla vista molto omogeneo, di un bianco quasi limpido e brillante. Di solito quando continua a mantenere questa colorazione è buono per essere consumato. Se invece si inizia a notare un suo ingiallimento e quindi si presenta alla vista di colore giallastro o addirittura verde, non è più consumabile.

ODORE

Annusando il latte si può capire in che stato si trovi. Infatti quando è commestibile emette un odore tenue, che ricorda un po’ vagamente la sua provenienza naturale. Se al contrario si avverte un odore troppo forte, tanto da nauseare, allora sarà sicuramente acido e non più consumabile.

CONSISTENZA

Anche esaminare la consistenza del latte è importante per capire se è ancora in buone condizioni per essere consumato. Se è così, si dovrebbe presentare come un composto leggero, uniforme e omogeneo. Se invece risulta denso, difficile da versare, o addirittura a grumi, significa che non è più commestibile.

TEST CON ACQUA

Il modo in cui il latte si disperde, se versato in acqua, varia a seconda della sua condizione. Se dopo aver verificato tutti i punti precedenti non siete ancora sicuri, è possibile fare un test infallibile.

Vi rimandiamo a questo utile video che illustra accuratamente i passi da seguire per verificare voi stessi se il vostro latte è ancora commestibile.