La società è sempre stata incaricata di stabilire standard di bellezza che, sebbene per alcuni siano regole indissolubili, per la gente comune sono schemi assurdi che possono anche abbassare l’autostima di una persona se non si adattano ad essi.
Ad esempio, per molti una donna perfetta è colei che ha la vita piccola, il ventre piatto, le gambe lunghe e che è sempre ben truccata, pettinata e con la pelle perfetta . Per questo, quelle donne che decidono di rilassarsi ed essere se stesse vengono aspramente criticate se, ad esempio, hanno la cellulite o, ancor di più, i peli visibili del corpo.
Fortunatamente oggi molte persone vogliono abbattere questi stereotipi e non hanno paura di mostrare che aspetto ha un corpo reale, femminile o meno, e mettere in chiaro che qualsiasi corpo è normale.
Anche se hai i peli o no.
Una ragazza di nome Laura Jackson ha deciso di avviare una sfida chiamata “JanuHairy”, che consiste nel rinunciare alla ceretta per 30 giorni e liberarsi così dalle pressioni degli standard di bellezza e vivere “in libertà” nel proprio corpo.
“Sono Laura e sono dietro Januhairy. Mi sono fatto crescere i peli del corpo per un’esibizione a maggio 2018, ed è stato in parte stimolante e illuminante. Sebbene mi sentissi liberato, molte persone intorno a me non capivano. Mi hanno chiesto se stavo diventando pigro o se stavo cercando di dimostrare qualcosa. Perché sarebbe pigro non volersi radere? E perché devo provare qualcosa?
-Laura Jackson in “JanuHairy”.
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Perché no, avere i peli del corpo non ti rende meno donna.
